Il primo produttore al mondo di birra, che opera in ben 30 Paesi, ha chiuso l’esercizio 2009 con volumi di vendita totali in leggera diminuzione - da 416 a 409 milioni di ettolitri – a causa dell’attuale congiuntura economica decisamente poco favorevole. Nell’ultimo trimestre dello scorso anno però le vendite a volume delle marche principali del gruppo hanno fatto segnare un trend positivo che fa ben sperare per il business futuro. Nel 2009, inoltre, le operazioni di riduzione e razionalizzazione dei costi attuate per portare a termine l’integrazione di Anheuser-Busch hanno dato i loro frutti e l’indebitamento si è ridotto.