Abbiamo incontrato Prys Morgan, direttore operativo di HCC Meat Promotion Wales - Ente promotore delle carni rosse gallesi - a Tuttofood lo scorso maggio.

Riportiamo ora la sua intervista, alla vigilia della nuova stagione delle carni ovine e bovine gallesi sul mercato italiano.

Sta per iniziare una nuova stagione per la carne d’agnello gallese igp in Italia. Com’è la situazione in questo mercato e come vengono recepiti i vostri prodotti?

Il Welsh Lamb è presente in Italia ormai da una decina di anni, per noi si tratta quindi di un mercato già affermato dove l’IGP, marchio che sia la carne d’agnello che la carne di manzo hanno ottenuto più di 10 anni fa, ha giocato un ruolo molto importante. Il consumatore italiano, infatti, riconosce e comprende l’importanza di questo marchio, insieme naturalmente alla qualità delle nostre carni.

Il Welsh Lamb è presente nelle principali catene della grande distribuzione e la sua presenza si è confermata anno dopo anno, incrementando sempre più. Questo per noi è fondamentale perché il consumatore italiano conosce il nostro brand, lo cerca e lo acquista.

Com’è il rapporto con i competitor?

I punti di forza che ci distinguono da altri paesi produttori di carne ovina sono il nostro stesso brand, la qualità, la storia e la tradizione, e il consumatore riconosce e apprezza questi fattori. Quando poi si ha la possibilità di assaggiare questa carne… allora si vende da sola! Il Welsh Lamb è un prodotto di alta qualità e noi puntiamo su questo aspetto.

La novità di questa nuova stagione è l’avvio anche delle esportazioni di carne di manzo gallese igp verso l’Italia. Ci racconta i vostri progetti, cosa vi aspettate e a quale target puntate?

Abbiamo buone prospettive anche per quanto riguarda il Welsh Beef IGP perché i rapporti con i nostri clienti italiani sono molto buoni e apprezzano la qualità dei nostri prodotti. Per ora siamo in una fase di ‘lancio’, ma siamo assolutamente fiduciosi che il mercato italiano risponderà positivamente.

Come gestite le vendite in Italia?

HCC Meat Promotion Wales si occupa solo di promozione, noi lavoriamo per promuovere la qualità delle nostre carni anche sui mercati esteri, come avviene in Italia. I contatti commerciali invece avvengono direttamente fra il negozio o il supermercato e il produttore gallese. Questo aspetto è molto importante perché buyer e rivenditori italiani possono ‘toccare’ con mano la realtà gallese: spesso organizziamo viaggi in Galles per gli operatori del settore affinché abbiano la possibilità di vedere con i loro occhi l’ambiente e il paesaggio unici dove crescono gli animali, gli allevamenti, la produzione e tutta la filiera.

Dal punto di vista della comunicazione, invece, come pensate di sostenere i vostri prodotti?

Data la presenza ormai consolidata del Welsh Lamb igp sul mercato italiano è arrivato il momento di comunicare in modo più diretto ed efficace con il consumatore finale, si attraverso i media tradizionali, sia attraverso il mondo digitale, sia con attività nei punti vendita. Ci attiveremo dunque su diversi canali con l’obiettivo di incrementare la nostra riconoscibilità.

Qual è il vostro obiettivo a medio termine sul mercato italiano?

Considerando il difficile periodo economico che l’Europa sta vivendo e il fatto che i consumatori tendono a risparmiare anche sulla spesa, quello che ci aspettiamo è di confermare e rafforzare la nostra presenza, se possibile, in termini di volumi, sul mercato italiano.