Il gruppo francese Verallia, terzo produttore mondiale di imballaggio in vetro per l’industria alimentare, annuncia che nel 2017 darà corso a un piano di investimenti da 38,1 milioni di euro finalizzato a rafforzare ulteriormente la sostenibilità ambientale, economica e sociale delle proprie attività produttive in Italia.


Il piano annunciato va a sommarsi ai 37,8 milioni di euro investiti nel 2016, portando a quasi 80 milioni di euro le risorse impegnate in due anni da Verallia a sostegno della sua presenza nel nostro Paese, dove dà lavoro a circa 1100 dipendenti e opera con 6 stabilimenti per la produzione del vetro e 2 per il riciclo del rottame post-utilizzo.
Prestazioni ambientali, qualità e sicurezza come asset strategici.


Nello specifico, gli investimenti previsti per il 2017 riguarderanno il rifacimento di un forno fusorio nello stabilimento di Dego e l’implementazione di nuove tecnologie per le linee produttive che possano assicurare migliori performance ambientali e qualitative e una maggiore flessibilità per rispondere alle esigenze dei clienti. Ingenti investimenti su qualità, sostenibilità e produttività quindi, ma anche continua attenzione alla sicurezza dei propri dipendenti, su cui l’azienda investe costantemente.


Superano i tre milioni di euro, infatti, gli investimenti del biennio 2016/17 nel settore di sicurezza e ambiente, un asset che il gruppo ha sempre tenuto al centro della propria attività aziendale: anche quest’anno Verallia destinerà risorse importanti alla prosecuzione delle attività di formazione in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro.

“Il modello operativo del gruppo si fonda sulla combinazione tra la forza della nostra rete globale e il rapporto di prossimità che stringiamo con i clienti di tutte le regioni” - spiega Marco Ravasi, Amministratore Delegato di Verallia Italia. “La relazione tra Verallia e l’Italia, tuttavia, è un legame a sé sia per durata sia per profondità del radicamento nei Paesi dove siamo insediati. Vogliamo celebrare questo legame continuando a crescere e contribuendo allo sviluppo dei territori che da molti anni ci ospitano.”