La Fortezza passa alla svedese Itab holding
La Fortezza passa alla svedese Itab holding
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Passa di mano, per 85 milioni di euro, al netto dell’indebitamento, il gruppo La Fortezza, azienda bolognese specializzata nell’arredo per uso commerciale, nei banchi cassa e nelle scaffalature per la logistica, con un fatturato 2015 di 138 milioni di euro.
A rilevarla è la holding svedese Itab, uno dei leader di settore nel Vecchio Continente, con attività che, dagli arredi, si estendono agli impianti di illuminazione e ai sistemi di pagamento.
L’intesa, che prevede la cessione del 100% del capitale sociale - con il pagamento di altri 20 milioni di euro a seconda delle performance 2017 -, assicura che l’attuale management rimarrà in carica e che verranno conservati i marchi e la ragione sociale.
La Fortezza è molto presente all’estero, con filiali in Francia, Portogallo, Spagna, Argentina, Russia, Malesia, Dubai. Conta oggi un organico di 660 addetti in 10 nazioni, Italia compresa.
Nata nel 1962, come produttrice di scaffalature per magazzino e archivio a Scarperia (Firenze), dagli anni Ottanta La Fortezza intraprende un percorso di crescita sul mercato nazionale della grande distribuzione, tramite una serie di acquisizioni strategiche. Dal 1995 incrementa la propria espansione estera e, nel 2001, avvia
un’importante fase di sviluppo del prodotto e dell’offerta di servizi che la porterà a diventare partner dei più importanti marchi della Gdo nazionale e internazionale.
Itab, dal canto suo, è una holding quotata a Stoccolma, che raggruppa una costellazione di 26 società produttive e commerciali, per un totale di 2.000 addetti e un fatturato di circa 395 milioni di euro. Le aziende del gruppo operano in una ventina di nazioni, fra le quali Belgio, Finlandia, Germania, Paesi Baltici, Est europeo, Germania, Regno Unito.
Spiega Ulf Rosted, ceo di Itab: “L’acquisizione ci permette di avere una posizione forte anche nel Sud del Continente. Potremo assicurare ai clienti della controllata italiana un portafoglio ancora più ampio di sistemi di checkout, self-checkout e illuminazione dei punti vendita”.
Dal canto suo Glauco Frascaroli, presidente e direttore generale de La Fortezza, vede nel passaggio di proprietà un’occasione per avvicinare un retail che è sempre più globalizzato. “In questo modo abbiamo messo in sicurezza il nostro futuro – conclude - e possiamo offrire una gamma di soluzioni davvero completa a un prezzo competitivo”.
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