Per la stagione calcistica 2024/25, Dole Italia, leader nella produzione e distribuzione di frutta fresca di qualità premium, continua a fare il tifo per Unione Sportiva Cremonese e conferma il suo ruolo di Supporter Partner del Club grigiorosso.

Questa collaborazione si rinnova all'insegna di valori e impegni condivisi, dopo un anno ricco di emozioni.

Unendo passione per il calcio, integrità e dedizione, Dole Italia e U.S. Cremonese avviano una nuova stagione all'insegna dell'eccellenza sportiva e del benessere. Il 2024 ha visto U.S. Cremonese sfidarsi con una costante determinazione sul campo, conquistando il cuore dei tifosi con prestazioni brillanti: vittorie significative e una crescita continua della squadra riflettono i valori di resilienza e impegno che Dole Italia condivide appieno.
L’Azienda affiancherà la squadra con la qualità della sua frutta fresca, supportando le prestazioni degli atleti e promuovendo una connessione vincente tra sport e sana alimentazione. Inoltre, sarà ancora una volta affianco alla società sportiva partecipando attivamente al progetto “Impara Giocando con la Cremo”, importante iniziativa promossa dalla Cremonese e rivolta alle nuove generazioni: lezioni di scuola non convenzionali realizzate presso lo stadio Zini focalizzate di volta in volta su materie scolastiche rivisitate in chiave calcistica.

“Siamo entusiasti di proseguire questo percorso al fianco di U.S. Cremonese, perché riteniamo che la nutrizione giochi un ruolo cruciale, non solo per il miglioramento delle performance atletiche, ma anche per lo star bene quotidiano di tutti e a tutte le età.” dichiara Cristina Bambini, Responsabile Marketing di Dole Italia. “La frutta fresca, ricca di vitamine, minerali e antiossidanti, è il nostro vero e proprio alleato di benessere: i benefici dei suoi nutrienti sono molteplici, ad esempio contribuiscono a un recupero muscolare più rapido, forniscono un'energia immediata e supportano una funzione immunitaria ottimale. Tutto ciò è essenziale per affrontare al meglio le sfide quotidiane dentro e fuori dal campo sportivo e a partire dalla più tenera età.”