La “rivoluzione” di Vog
La “rivoluzione” di Vog
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Il 2010 si preannuncia un anno di cambiamenti per il consorzio di Terlano (Bz). E’ arrivato infatti il via libera a Vog 2010, il programma strategico che punta a rendere più snella l’attività commerciale del consorzio delle mele Marlene e, nel lungo periodo, a garantire ricavi equi ai produttori di mele.
Il cuore del nuovo programma è rappresentato dalla creazione di 4 pool che da agosto 2010 riuniranno all’interno le 18 cooperative frutticole del consorzio, suddividendole in maniera omogenea in base alle diverse zone produttive.
“Grazie alla nuova strategia – afferma Georg Kössler, presidente del consorzio - riusciremo a offrire un servizio più efficiente ai nostri clienti, rispondendo in modo più rapido e efficace alle loro richieste e all’evoluzione del mercato“.
I quattro pool lavoreranno secondo le medesime direttive di fornitura, cernita e conteggio, pagando i singoli produttori frutticoli in base al loro status di membri e ai chilogrammi forniti. Inoltre ogni pool nominerà un rappresentate che entrerà a far parte del gruppo di lavoro centrale presieduto dal direttore di Vog.
A questo gruppo sono state riservati dei compiti fondamentali, tra cui la scelta delle strategie di marketing da adottare, l’individuazione degli obiettivi di produzione e ricavo e la programmazione delle vendite. Ma non è tutto. In futuro questo consorzio coordinerà interamente il processo di vendita, che sarà suddiviso in otto settori strategici di attività.
Il cuore del nuovo programma è rappresentato dalla creazione di 4 pool che da agosto 2010 riuniranno all’interno le 18 cooperative frutticole del consorzio, suddividendole in maniera omogenea in base alle diverse zone produttive.
“Grazie alla nuova strategia – afferma Georg Kössler, presidente del consorzio - riusciremo a offrire un servizio più efficiente ai nostri clienti, rispondendo in modo più rapido e efficace alle loro richieste e all’evoluzione del mercato“.
I quattro pool lavoreranno secondo le medesime direttive di fornitura, cernita e conteggio, pagando i singoli produttori frutticoli in base al loro status di membri e ai chilogrammi forniti. Inoltre ogni pool nominerà un rappresentate che entrerà a far parte del gruppo di lavoro centrale presieduto dal direttore di Vog.
A questo gruppo sono state riservati dei compiti fondamentali, tra cui la scelta delle strategie di marketing da adottare, l’individuazione degli obiettivi di produzione e ricavo e la programmazione delle vendite. Ma non è tutto. In futuro questo consorzio coordinerà interamente il processo di vendita, che sarà suddiviso in otto settori strategici di attività.
