Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto legislativo numero 28 del 28 gennaio 2008 sono stati superati gli ultimi ostacoli burocratici alla diffusione dei distributori di latte alla spina.

Per favorire la possibilità per i consumatori di acquistare latte crudo - non preconfezionato, fino a un massimo di cinque litri per ciascuna erogazione - i distributori automatici sono esonerati dalle procedure di valutazione di conformità, dall'apposizione delle marcature e dai controlli, fatto salvo il rispetto delle disposizioni in materia di commercializzazione e di sicurezza alimentare.

Si semplificano così le modalità per l’installazione delle cosiddette milk-machine, presenti già a centinaia sul territorio nazionale e con grandi potenzialità di crescita.

Il provvedimento risponde agli ultimi aumenti dei prezzi: a gennaio, a livello nazionale, l’Istat ha stimato un aumento annuale del prezzo del latte all’8,7%, circa il triplo del tasso di inflazione generale. E a febbraio, il trend ha continuato la sua ascesa attestandosi al +9,7%.

Secondo la Coldiretti, il latte appena munto potrà infatti costare anche il 40% in meno rispetto al latte fresco pastorizzato e a quello a lunga conservazione (Uht) e questa iniziativa porterà effetti benefici sia per i produttori che per i consumatori.