Libro bianco della comunicazione
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Uno studio a 360 gradi sul mercato italiano e internazionale della comunicazione d’impresa e delle istituzioni, curato da AssoComunicazione in collaborazione con l’Istituto di Economia dei Media (IEM) della Fondazione Rosselli. br />
Uno studio a 360 gradi sul mercato italiano e internazionale della comunicazione d’impresa e delle istituzioni, curato da AssoComunicazione - l’associazione che riunisce 177 imprese del settore attive in Italia che rappresentano circa il 75% del mercato nazionale - in collaborazione con l’Istituto di Economia di Media (IEM) della Fondazione Rosselli.
Il volume analizza i trend e gli scenari del mercato della comunicazione pubblicitaria, che a livello mondiale vale 464 miliardi di dollari mentre in Italia si attesta sui 23 miliardi di euro a fine 2007, rappresentando l’1,4% del Prodotto interno lordo.
Dall’indagine emerge che Italia, Gran Bretagna e Stati Uniti sono i Paesi in cui si investe di più nella pubblicità televisiva. Per quanto riguarda la radio, al primo posto si collocano gli Stati Uniti, mentre l’Italia è fanalino di coda per spesa pro-capite. Nel digitale (internet e mobile) Stati Uniti e Regno Unito stanno davanti a tutti, con Italia e Spagna in ultima posizione.
Tra i settori coinvolti, in Italia è il comparto alimentare ad aver investito maggiormente in comunicazione pubblicitaria a fine 2007, con 1,1 miliardi di euro (13,5% del totale investimenti), seguito dalle automobili con 1 miliardo di euro circa (12,4%), telecomunicazioni con 750 milioni di euro circa (9,1%) e abbigliamento con 600 milioni di euro (7,2%).
Assocomunicazione
Libro bianco della comunicazione
Guerini e Associati
Milano
Gennaio 2009
200 pagine
19,50 euro
Uno studio a 360 gradi sul mercato italiano e internazionale della comunicazione d’impresa e delle istituzioni, curato da AssoComunicazione - l’associazione che riunisce 177 imprese del settore attive in Italia che rappresentano circa il 75% del mercato nazionale - in collaborazione con l’Istituto di Economia di Media (IEM) della Fondazione Rosselli.
Il volume analizza i trend e gli scenari del mercato della comunicazione pubblicitaria, che a livello mondiale vale 464 miliardi di dollari mentre in Italia si attesta sui 23 miliardi di euro a fine 2007, rappresentando l’1,4% del Prodotto interno lordo.
Dall’indagine emerge che Italia, Gran Bretagna e Stati Uniti sono i Paesi in cui si investe di più nella pubblicità televisiva. Per quanto riguarda la radio, al primo posto si collocano gli Stati Uniti, mentre l’Italia è fanalino di coda per spesa pro-capite. Nel digitale (internet e mobile) Stati Uniti e Regno Unito stanno davanti a tutti, con Italia e Spagna in ultima posizione.
Tra i settori coinvolti, in Italia è il comparto alimentare ad aver investito maggiormente in comunicazione pubblicitaria a fine 2007, con 1,1 miliardi di euro (13,5% del totale investimenti), seguito dalle automobili con 1 miliardo di euro circa (12,4%), telecomunicazioni con 750 milioni di euro circa (9,1%) e abbigliamento con 600 milioni di euro (7,2%).
Assocomunicazione
Libro bianco della comunicazione
Guerini e Associati
Milano
Gennaio 2009
200 pagine
19,50 euro
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