La Calabria si conferma regione strategica per Maiora che compie un ulteriore passo avanti nel processo di riammodernamento della propria rete al Centro-Sud. Riapre le porte, dopo un importante progetto di restyling, l’Eurospar di Cosenza, in Viale degli Alimena 58.

Una delle novità più significative del nuovo Eurospar è la presenza di sole casse automatiche, per velocizzare la shopping experience e rendere minimi i tempi di attesa, tramite pochi e semplici passaggi, coadiuvati in caso di bisogno dagli addetti. Si tratta del primo punto vendita in tutta la rete di vendita ad avere esclusivamente le casse self service.

Rinnovati e riammodernati tutti i reparti, più accoglienti, moderni, dotati di tutto l’assortimento e dei servizi per il consumatore, affidati ad una squadra di 20 addetti, di cui 3 nuovi assunti.

Il reparto ortofrutta presenta una grande varietà di prodotti freschi ed anche in buste, già pronti da consumare. Punti di forza del nuovo punto vendita sono i fornitissimi reparti pescheria e macelleria dove è possibile trovare una grande varietà di specialità fresche e controllate. Ampio assortimento di prodotti di alta qualità, garantiti dalla filiera controllata, anche nel reparto salumi e formaggi.

Massima anche l’attenzione per la riduzione dell’impatto ambientale: l’Eurospar è dotato di impianti di illuminazione a LED e del freddo a CO2, che sfruttano una tecnologia di refrigerazione di ultima generazione, consentendo l’efficientamento energetico ed elevati standard di sicurezza e affidabilità.

Con 170 punti vendita nella Regione Calabria Maiora si conferma tra le insegne leader nel territorio, dotando il comune cosentino di uno store di ultima generazione in grado di esaudire ogni tipo di esigenza.

«Il progetto di remodelling in Calabria – spiega Pippo Cannillo Amministratore Delegato di Maiora – ci sta regalando grandi soddisfazioni. Il piano industriale di restyling ha restituito alla rete punti vendita più moderni, efficienti, in grado di offrire un servizio di alta qualità per i nostri consumatori».