Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 02 Maggio 2024 - ore 09:30

TREND

Il mercato dei giocattoli chiude il 2011 in negativo

Il decremento del mercato del giocattolo e dell’addobbo natalizio è pari, rispetto al 2010, al 3,1%. In controtendenza le costruzioni, in crescita dell’11,9%.


Prosegue il trend positivo dell’export dei vini toscani

I primi nove mesi del 2011 hanno registrato, rispetto all’anno precedente, una crescita delle esportazioni dei vini di qualità toscani del 13,5%.


Segno piu' per i consumi alimentari nei discount a Natale

Secondo i dati Nielsen nella prima metà di dicembre si è registrata una crescita delle vendite in questo canale del +3,9% contro una contrazione delle vendite negli altri canali.


I cosmetici tengono nonostante la crisi

I dati Unipro confermano la sostanziale tenuta del mercato in Italia che a fine anno tocca i 9.300 milioni di euro con una crescita di un punto percentuale.


L'alimentare spera nell'estero

Dopo avere eliminato la ciccia delle spese superflue e dei beni voluttuari, gli italiani iniziano a stringere la cinghia anche sui consumi essenziali.


Biologico: trend positivo trainato dai canali di vendita alternativi

Al successo del biologico ha contribuito anche la nascita e il consolidarsi di canali di distribuzione alternativi alla Gdo che negli ultimi 6 anni sono cresciuti del 76,4%.


I surgelati sfidano la crisi

Il settore nel 2011 sta mantenendo le proprie posizioni (+ 0.8%) e alcuni dei comparti “storici”(vegetali ed ittico) continuano a muoversi con buona incidenza.


Tecnologia di consumo in caduta libera

Il terzo trimestre del 2011 per il mercato italiano dei Technical consumer goods registra una contrazione delle vendite del -9,7%.


Diminuisce il livello dei consumi pro capite degli italiani

I dati diffusi da Confcommercio dimostrano come il tentativo delle famiglie di recuperare i livelli di consumo persi nel biennio recessivo risulti particolarmente complesso.


Si prospetta un natale difficile per i consumi

Un sondaggio Deloitte evidenzia che le previsioni di spesa degli italiani nel periodo natalizio si contraggono del 2,3% a fronte di un calo più limitato (-0,8%) dei consumatori europei.


Clima e costi influenzano le bevande

Nel fuori casa la domanda di beverage è stata condizionata dal rincaro delle materie prime e da una stagione estiva con temperature altalenanti.


Le aziende tornano a investire nelle ricerche di mercato

Secondo l’indagine condotta da Assirm, la crisi non blocca il settore che nel primo semestre dell'anno è cresciuto del 5%.


Consumatori più consapevoli dell’impatto ambientale dei prodotti

Cresce, nei consumatori italiani, la consapevolezza dell’importanza di assumere atteggiamenti più green oriented e la disponibilità a fare di più per l’ambiente.


Prosegue il trend positivo del tè freddo

Oggi il tè freddo rappresenta in Italia la seconda bevanda analcolica più consumata.