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Un ipermercato targato Google?
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Un ipermercato targato Google?
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Google come dettagliante? I rumors della stampa internazionale prendono forma. Pare certo che il più famoso sito del mondo stia per gettarsi nella mischia del commercio e non solo di quello on line, ma anche di quello fisico, lanciando un primo negozio portabandiera.
Il flagship dovrebbe sorgere a New York, nel quartiere Soho, su una superficie di vendita di oltre un migliaio di mq, all’interno di un fabbricato, oggi vuoto, di circa 2.500 metri quadrati. Addirittura le fonti stampa americane riportano l’indirizzo – 131 Greene Street – e sottolineano la vicinanza, a un centinaio di metri, con un grande Apple store.
In questo modo due giganti dell’informatica si troveranno spalla a spalla. Comunque non è questa la “prima volta” del motore di ricerca. Già due anni fa Google aveva aperto negli Usa alcuni corner temporanei per il lancio di Chromebook, arrivando fino a Londra, da Pc World e ad Amburgo, da Saturn.
Da allora la produzione targata Google si è infittita, per comprendere i cellulari Nexus, la tv Chromecast, e una linea di smartwatch. Dunque è decisamente tempo di flagship per il gigante di Mountain View, che ha chiuso il quarto trimestre del 2013 con risultati a dir poco eccezionali: 16,86 miliardi di dollari di fatturato (+17%), utile operativo di 3,92 miliardi di dollari (3,39 fra settembre e dicembre 2012), utile netto di 3,38 miliardi (+15,7%).
Il flagship dovrebbe sorgere a New York, nel quartiere Soho, su una superficie di vendita di oltre un migliaio di mq, all’interno di un fabbricato, oggi vuoto, di circa 2.500 metri quadrati. Addirittura le fonti stampa americane riportano l’indirizzo – 131 Greene Street – e sottolineano la vicinanza, a un centinaio di metri, con un grande Apple store.
In questo modo due giganti dell’informatica si troveranno spalla a spalla. Comunque non è questa la “prima volta” del motore di ricerca. Già due anni fa Google aveva aperto negli Usa alcuni corner temporanei per il lancio di Chromebook, arrivando fino a Londra, da Pc World e ad Amburgo, da Saturn.
Da allora la produzione targata Google si è infittita, per comprendere i cellulari Nexus, la tv Chromecast, e una linea di smartwatch. Dunque è decisamente tempo di flagship per il gigante di Mountain View, che ha chiuso il quarto trimestre del 2013 con risultati a dir poco eccezionali: 16,86 miliardi di dollari di fatturato (+17%), utile operativo di 3,92 miliardi di dollari (3,39 fra settembre e dicembre 2012), utile netto di 3,38 miliardi (+15,7%).
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