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Sisa guarda alla tecnologia
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Sisa guarda alla tecnologia
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Per facilitare la lettura delle informazioni, Sisa - che ha chiuso il 2013 con un giro d’affari di 2. 00 milioni di euro sviluppati grazie agli oltre 2000 pdv presenti in tutta Italia sotto le insegne Sisa, Ipersisa, Sisasuperstore, Issimo, Negozio Italia e Quick – metterà a disposizione della clientela una specifica applicazione, per sistemi android e ios.
L’app sarà in grado non solo di leggere i Qr Code, ma anche di svolgere funzioni di geo localizzazione, consultazione di volantini, lista della spesa e, in un secondo tempo, ricerca di promozioni in corso per singola categoria di prodotto e per marca, nonché gestione del servizio “Prenota e ritira”, servizio innovativo che permette di generare una lista dei prodotti da acquistare, accedendo alle anagrafiche dei singoli pdv per la verifica degli assortimenti e dei prezzi, e di recarsi direttamente presso il negozio per il ritiro della spesa e il pagamento.
«Si tratta di una novità di cui siamo molto orgogliosi – ha dichiarato il direttore generale Marco Ravagnan – e che di fatto agevola aspetti operativi interni (logistici, commerciali ecc.) oltre al rapporto tra punti vendita e consumatori per cui è stata originariamente studiata». Altra novità sul fronte tecnologico introdotta da Sisa riguarda la dematerializzazione dei buoni pasto, grazie a un accordo con Wincor Nixdorf, e, a seguire, l’introduzione del servizio di pagamento dei bollettini postali e di ricariche telefoniche presso le casse dei negozi della rete.
L’app sarà in grado non solo di leggere i Qr Code, ma anche di svolgere funzioni di geo localizzazione, consultazione di volantini, lista della spesa e, in un secondo tempo, ricerca di promozioni in corso per singola categoria di prodotto e per marca, nonché gestione del servizio “Prenota e ritira”, servizio innovativo che permette di generare una lista dei prodotti da acquistare, accedendo alle anagrafiche dei singoli pdv per la verifica degli assortimenti e dei prezzi, e di recarsi direttamente presso il negozio per il ritiro della spesa e il pagamento.
«Si tratta di una novità di cui siamo molto orgogliosi – ha dichiarato il direttore generale Marco Ravagnan – e che di fatto agevola aspetti operativi interni (logistici, commerciali ecc.) oltre al rapporto tra punti vendita e consumatori per cui è stata originariamente studiata». Altra novità sul fronte tecnologico introdotta da Sisa riguarda la dematerializzazione dei buoni pasto, grazie a un accordo con Wincor Nixdorf, e, a seguire, l’introduzione del servizio di pagamento dei bollettini postali e di ricariche telefoniche presso le casse dei negozi della rete.
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