La catena distributiva ha comunicato alle organizzazioni sindacali l’apertura della procedura di riduzione del personale in Sicilia.

L’esubero riguarda 264 unità su 976 dipendenti impiegati presso i 33 store della regione e la sede amministrativa di Misterbianco (CT).

Da quanto emerge dalla nota aziendale, negli ultimi anni, la crisi che ha caratterizzato il settore della distribuzione moderna organizzata si è ripercossa in modo significativo sui risultati economici di Sma, provocando un esubero strutturale dell’organico.

I lavoratori della rete di vendita siciliana hanno aderito allo sciopero in massa: chiusi tutti i punti vendita di Palermo e provincia e adesione elevata anche nel resto dell’isola.

Oggi i sindacati incontreranno l’azienda: «Nel corso dell’incontro – spiega Mimma Calabrò, segretaria generale della Fisascat Cisl Sicilia – manifesteremo tutta la nostra contrarietà ai licenziamenti. Occorre trovare soluzioni alternative così come occorre chiarezza sulle strategie aziendali che non fanno presagire nulla di buono. Se non riceveremo le dovute rassicurazioni a tutela del personale, attiveremo ogni azione sindacale a tutela dei lavoratori e dei loro diritti».

Fonte: Corriere Etneo