Dal progetto Save the Waste, avviato in concomitanza con Expo, è nata la prima carta per il packaging ecosostenibile, ottenuta dagli scarti di lavorazione dei fagioli.

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Tutto parte dalle coltivazioni del gruppo presenti in Etiopia, che utilizzano sementi no OGM. Dopo la lavorazione del legume, gli scarti vengono riutilizzati per la creazione della carta Crush, che riduce del 15% l’impiego di cellulosa vergine e del 20% l’emissione di gas effetto serra.

Sul pacchetto ottenuto, realizzato da Favini, vengono applicati inchiostri ecologici. Il nuovo packaging sarà utilizzato per la lenticchia Pedina, il cui acquisto devolve 15 centesimi al progetto Every One, che combatte la mortalità infantile e offre istruzione e assistenza ai Paesi poveri del mondo.