Sul mercato internazionale UE ed extra UE i prezzi dei prodotti lattiero caseari, nel corso dell’estate e in misura più accentuata nel mese di settembre, hanno invertito la tendenza, mostrando significativi rialzi.

/p>

La spinta verso l’alto è stata particolarmente evidente per i prezzi del burro, a fronte di una robusta richiesta proveniente dal mercato internazionale, soprattutto dalla Cina (+35% nel periodo gennaio-agosto 2016) divenuto il primo importatore mondiale davanti alla Russia.

Stringendo il campo di osservazione all’Italia e considerando i primi nove mesi del 2016, il mercato lattiero caseario nazionale ha evidenziato mediamente una flessione pari al 5,2%, come evidenziato dall’andamento dell’indice Ismea dei prezzi all’origine.

Sul fronte della domanda estera invece continua l’espansione registrata dai prodotti lattiero caseari made in Italy. Nei primi sette mesi del 2016 le esportazioni di formaggi sono cresciute del 6,2% in volume e del 6,1% in valore.