InCoop mette a segno una nuova apertura a Bologna
InCoop mette a segno una nuova apertura a Bologna
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L’insegna inCoop contraddistingue i piccoli supermercati di vicinato, funzionali alle esigenze della spesa quotidiana e molto forniti nonostante le dimensioni contenute. In 228 metri quadrati, i consumatori potranno trovare le peuciliarità gastronomiche italiane, proposte con l’etichetta Fior Fiore, e molti prodotti a marchio Coop.
Anche così il punto vendita di Piazza Matteotti contribuirà a contenere i prezzi per chi vive nel centro storico di Imola e non vuole o non può spostarsi in macchina. Non mancherà infatti la possibilità di acquistare a un euro un chilo di pane o ad un prezzo scontato, un articolo dell’ortofrutta diverso per ogni settimana.
Ai consumatori verranno garantiti inoltre servizi come il prelievo di contanti alle casse per i soci prestatori e il pagamento della bollette, insieme alla vendita delle ricariche telefoniche. L’inCoop sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 20, e la domenica dalle 9.30 alle 13.30, e dalle 16 alle 19.30.
L’intesa per l’acquisizione di parte della catena Plenty è stata siglata da Coop Adriatica con Albrea srl e Bodal srl, le società che detenevano i negozi, a fine luglio, e ha ottenuto in agosto il via libera dell’Antitrust.
Anche così il punto vendita di Piazza Matteotti contribuirà a contenere i prezzi per chi vive nel centro storico di Imola e non vuole o non può spostarsi in macchina. Non mancherà infatti la possibilità di acquistare a un euro un chilo di pane o ad un prezzo scontato, un articolo dell’ortofrutta diverso per ogni settimana.
Ai consumatori verranno garantiti inoltre servizi come il prelievo di contanti alle casse per i soci prestatori e il pagamento della bollette, insieme alla vendita delle ricariche telefoniche. L’inCoop sarà aperto dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 20, e la domenica dalle 9.30 alle 13.30, e dalle 16 alle 19.30.
L’intesa per l’acquisizione di parte della catena Plenty è stata siglata da Coop Adriatica con Albrea srl e Bodal srl, le società che detenevano i negozi, a fine luglio, e ha ottenuto in agosto il via libera dell’Antitrust.
