In Lombardia cala la spesa per l’acquisto di beni durevoli
In Lombardia cala la spesa per l’acquisto di beni durevoli
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Gli effetti della crisi economica si fanno ancora sentire in Lombardia. Almeno per quel che riguarda gli acquisti di alcune tipologie di beni durevoli. A sostenerlo sono i risultati della diciassettesima edizione dell’Osservatorio Findomestica Banca sul consumo di beni durevoli, presentati ieri a Milano. Calano in particolare gli acquisti di auto (-6,6%) e motoveicoli (-12,9%). Crescono però più della media nazionale le vendite di elettrodomestici bruni (+15,1%) e il comparto dell’informatica (+4%).
Le difficoltà economiche dell’ultimo periodo, si legge nel rapporto, hanno favorito «l’emergere di nuove forme e iniziative di consumo, quali la banca del tempo, il car pooling e i gruppi di acquisto solidali.
Sul piano del reddito dei consumatori lombardi, tuttavia, si registra un leggero aumento del valore procapite, che si attesta ora a 20.826 euro (+0,6% sul 2009). Milano è la provincia con il reddito procapite più alto non solo a livello regionale, ma nazionale, con 23.374 euro.
Le difficoltà economiche dell’ultimo periodo, si legge nel rapporto, hanno favorito «l’emergere di nuove forme e iniziative di consumo, quali la banca del tempo, il car pooling e i gruppi di acquisto solidali.
Sul piano del reddito dei consumatori lombardi, tuttavia, si registra un leggero aumento del valore procapite, che si attesta ora a 20.826 euro (+0,6% sul 2009). Milano è la provincia con il reddito procapite più alto non solo a livello regionale, ma nazionale, con 23.374 euro.
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