L’analisi condotta dall’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy su 54.

00 prodotti di largo consumo venduti in supermercati e ipermercati di tutta Italia, e realizzata incrociando le indicazioni presenti sulle etichette con i dati di vendita a valore, mette a fuoco quali sono i “superfood” più diffusi nel nostro paese e qual è il loro ruolo nel budget di spesa degli italiani.

La mandorla è l’ingrediente “benefico” più diffuso e consolida la leadership a valore. L’anno scorso è stata segnalata sull’1,3% dei prodotti alimentari del paniere dell’Osservatorio e il giro d’affari è aumentato 14,6% rispetto ai 12 mesi precedenti.

Lo zenzero rimane saldo al vertice della classifica, in base alle performance di vendita, restando il superfood del momento, benché sia sulla cresta dell'onda da un paio di stagioni. Lo 0,3% dei prodotti alimentari venduti in super e ipermercati e monitorati dalla ricerca evidenzia in etichetta di avere lo zenzero come ingrediente. Nel 2017 il giro d’affari di queste referenze ha messo a segno un vero record: il 91,6% di crescita annua, raggiungendo i 36 milioni di euro.

Tra gli ingredienti healthy che hanno ancora un peso limitato sulle vendite del largo consumo ma che mostrano una certa vivacità, troviamo la cannella, il sesamo, i semi di chia, l’olio di riso e la canapa. Tra gli emergenti spicca notevolmente la curcuma: nel 2017 ha visto crescere del 63,5% il giro di affari, superando i 10 milioni di euro.

Conferme positive anche per gli altri prodotti più diffusi, come mirtillo, avena, farro, cocco, zucchero di canna e stevia. Inoltre, sono risultate molto dinamiche anche le vendite delle referenze contenenti semi di lino, arrivate a superare i 21 milioni di euro (+51,5% rispetto al 2016), e quinoa, pari a 50 milioni di euro (+43,1%).