Firmato a Brescia l’atto di cessione che permetterà i cambi insegna di 17 supermercati gestiti con le insegne Despar, Eurospar e Interspar.

A partire dal 23 febbraio fino a fine aprile Conad Centro Nord inaugurerà 17 punti vendita cambiandone il lay out e ampliando l’assortimento dei prodotti a marca commerciale.

Tre le province interessate, con 16 comuni: Brescia (con 14 punti di vendita per oltre 15 mila mq di superficie di vendita), Bergamo (2 punti di vendita per 1.230 mq) e Lodi (1 punto di vendita per 600 mq). La superficie di vendita totale è di oltre 17 mila mq.

Conad Centro Nord, in accordo con le organizzazioni sindacali regionali e territoriali della Lombardia, ha garantito il mantenimento dei livelli occupazionali: 241 lavoratori conserveranno il posto di lavoro e le relative spettanze arretrate.

La nuova acquisizione consentirà alla cooperativa di accrescere la propria quota di mercato in Lombardia e nella sola provincia di Brescia a fine 2022 si prevede una crescita del 2% circa.

Conad Centro Nord già nel 2020, grazie all’acquisizione Auchan, aveva registrato un incremento di fatturato del 28% rispetto all’anno precedente e chiude un 2021 consolidandone i risolutati e crescendo di un ulteriore 4,3% con oltre 1,85 miliardi di euro di fatturato della rete di vendita frutto dell’attività di 352 imprenditori associati e oltre 7.230 dipendenti.

In Lombardia, nelle province della regione e in alcune aree della Città Metropolitana di Milano, il fatturato di Conad Centro Nord si è attestato a 1.108,9 milioni di euro – in crescita del 5,9% rispetto al 2020 – con 179 punti di vendita e una superficie di 194.618 mq. Tale fatturato che già nel 2020 era aumentato del 43% è spiegabile con la piena integrazione dei punti vendita ex Auchan in regione, con 23 nuovi punti vendita aperti durante il 2020 e nel 2021 con l’apertura di 3 nuovi negozi a Sesto San Giovanni (Milano), Cremona e Romano di Lombardia (Bergamo).