La Coldiretti a commento dei dati Istat relativi al commercio al dettaglio ha dichiarato che nei primi undici mesi del 2013 si è verificato il crollo più significativo per le imprese operanti su piccole superfici, alimentari e non.

Un fenomeno che - sottolinea la Coldiretti - sta portando alla chiusura di molti negozi tradizionali che oltre ad avere effetti economici ed occupazionali determina una riduzione dei servizi di prossimità, ma anche un indebolimento del sistema relazionale nei centri urbani.

Gli effetti della crisi portano dunque a dire addio al negozio di fiducia: quasi la metà degli italiani, infatti, si reca in diversi esercizi commerciali per acquistare il prodotto dove costa meno, aiutati da internet e volantini sui quali è guerra nel pubblicizzare offerte speciali e sconti.