La responsabile Ue alla Concorrenza, Neelie Kroes, ha messo in dubbio gli sgravi fiscali concessi alle cooperative, che si configurano come trattamenti preferenziali - degli aiuti di Stato - e pertanto incompatibili con le regole comunitarie. br />
La segnalazione all’Italia vuole garantire il giusto equilibrio tra tutela delle cooperative e interesse dei consumatori, per evitare distorsioni della concorrenza sul mercato al dettaglio.

Nel mirino di Bruxelles rientrano sia le cooperative della grande distribuzione che quelle del settore bancario-assicurativo, cioè tutte quelle che realizzano utili anche grazie ad attività con non membri e hanno un comportamento sul mercato analogo a quello delle imprese lucrative.

Legacoop e Confcooperative protestano tale affermazione e ritengono ingiusto distinguere le coop in base alle dimensioni reputando più importante analizzare la differenza tra la situazione italiana e quella degli altri Paesi europei.