Le aziende olearie dopo i risultati economici particolarmente negativi registrati nella scorsa campagna si aspettavano dei segnali molto positivi per la stagione 2009/2010. I segnali però, come sottolinea Confagricoltura, tardano ad arrivare. L’extravergine made in Italy infatti mediamente viene pagato sui mercati solo 3 euro al chilo e l’olio proveniente dall’estero - principalmente da Spagna, Grecia e Turchia - sta acquistando una quota di mercato sempre maggiore, mettendo ulteriormente in crisi le aziende italiane.