Peggio del previsto l'andamento delle vendite commerciali nel terzo trimestre 2009. A sostenerlo è l’indagine congiunturale del Centro studi di Unioncamere, secondo la quale i consumi delle famiglie hanno fatto un nuovo passo indietro registrando un -4,8%, un punto percentuale in meno rispetto a quanto raggiunto nel trimeste aprile-maggio-giugno.
A contrarsi, secondo Unioncamere, sono soprattutto i consumi alimentari (-5,9%) ma cospicuo è anche il ridimensionamento delle vendite dei prodotti non food (-5,3%). Male, ancora una volta, iper e super, che chiudono con un –1,7%. Le previsioni di fine anno, tuttavia, in linea con quanto tradizionalmente avviene nel periodo, indicano un miglioramento.