Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 26 Aprile 2024 - ore 08:55
Con quasi un miliardo di debiti, il più noto distributore di film a noleggio del mondo ha deciso di aggrapparsi al Chapter 11, la legge Usa che disciplina la bancarotta.
Il retailer decide di puntare sulla sinergia tra il sito internet e la catena di negozi per guadagnare quote di mercato.
Sonae Sierra si espande “in casa” Si trova a Leiria, in Portogallo, il 52° centro commerciale aperto dal gruppo con un investimento complessivo di 79 milioni di euro.
Un 2009 con qualche nube per l’azienda austriaca produttrice di te freddo e succhi di frutta, che ha subito una flessione di 10 milioni di euro nel fatturato, sceso a 225 milioni di euro.
Nel 2009 l’utile netto ha registrato un incremento del 5%, passando da 1,25 a 1,31 miliardi di euro.
Il distributore francese ha annunciato la commercializzazione, a partire da maggio, di capsule compatibili con le macchine da caffè Nespresso, prodotte da un concorrente e vendute a un prezzo inferiore.
Ha acquisito le attività di Coca-Cola Enterprise (Cce), la società nordamericana che imbottiglia la maggior parte delle bevande del gruppo americano.
Il colosso americano ha riportato una crescita sia degli utili che del fatturato, riuscendo però a battere le attese solo nel primo caso. Intanto pianifica l’espansione all’estero e vara un piano di sviluppo ecosostenibile.
Grazie a un accordo con Welcome Break, il secondo gruppo britannico nella gestione delle stazioni di servizio, la catena di ristorazione inizierà il rebranding di alcuni punti vendita presenti sulla rete stradale britannica.
Il discounter tedesco ha acquisito dal gruppo Tengelmann la rete di negozi a insegna Plus: 96 in Romania e 23 in Bulgaria.
La catena britannica lancia una nuova divisione: Home Energy Service, che amplia l’offerta di prodotti e servizi energetici.
L’utile netto della multinazionale svizzera è calato del 42,2% a 10,4 miliardi di franchi svizzeri su un fatturato di 107,6 miliardi, in calo di 2 punti percentuali.
Nel primo semestre dell’esercizio 2009-2010 il gruppo ha registrato un giro d’affari di 3,789 miliardi di euro, in calo di 3 punti percentuali.
Nel Regno Unito, a partire dal 2011, si potrà ottenere una consulenza legale anche nei supermercati.