Il distributore francese ha annunciato la commercializzazione, a partire da maggio, di capsule compatibili con le macchine da caffè Nespresso, prodotte da un concorrente e vendute a un prezzo inferiore.

A “sferrare il colpo” è Jean Paul Gaillard, patron di Nespresso per dieci anni fino al 1998, che ha fondato la società Ethical Coffee Company (ECC) a Friburgo, in Svizzera.

Per la fabbricazione delle capsule si è affidato a partner francesi e, cavalcando l’onda della green economy, ha sostituito il poco ecologico alluminio con capsule realizzate in amido di mais.

Per il caffè sono invece in corso di installazione tre linee produttive a Chambéry, in Francia, ed ECC ha anche siglato un accordo con il produttore il macchine Wmf. Le capsule saranno vendute con il nome di Espresso e, in Francia, sotto il marchio del distributore Casino.