Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 25 Aprile 2024 - ore 16:00
Nella prima parte dell'anno ha preso ulteriormente corpo la ripresa dei consumi evidenziata alla fine di giugno-dicembre 2016. Rispetto a un anno fa la crescita nelle vendite di questi ortofrutticoli è stata pari al 5,2% in volume e al 4,4% in valore.
Alle previsioni favorevoli contribuiscono le bizze della meteorologia, che stimolano l'acquisto di prodotti staglionali, il buon andamento dell'occupazione e soprattutto i nuovi stili alimentari. Minore ottimismo per il 2018, minacciato dalle clausole di salvaguardia.
La distribuzione moderna resta il luogo d'elezione dove fare la spesa. Il 60,3% degli italiani che si rivolge a questo canale è però nfedele sia al punto vendita, sia all'insegna della catena: acquista dove più conviene. La quota di infedeli sale al 74,7% nell'abbigliamento, calzature, accessori, al 72,2% nell'arredam...
L’incremento dell’offerta di servizi di ristorazione all’interno degli shopping center – che nei mercati più maturi spesso arrivano a occupare oltre il 20% dei locali nelle gallerie nuove e dei progetti di ampliamento - è trainato dalla rapida crescita dei consumi fuori casa registrata a livello globale: lo afferma un...
L'impenditore di Capua racconta come, dall'attività produttiva, è passato a un vasto progetto retail che, dai primi di giugno, non interessa più soltanto l'Italia ma anche la Francia, con un prodotto di sicuro appeal, come la Mozzarella di bufala campana Dop, e grazie a un livello di prezzo in grado di accontentare tut...
Si è svolta ieri, 4 luglio, l’assemblea annuale di Aidepi, l'Associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane. Il dato principale è la riconferma del nostro Paese come il primo al mondo nella pasta, con un totale 2016 di 3.324.636 tonnellate prodotte, in crescita dell’1,6% e un fatturato di 4.748 milioni ...
Nel 2016 la quota di mercato, nonostante le differenze, ha dato spunti interessanti soprattutto in Germania, Italia, Paesi Bassi, Belgio, Polonia, Austria e Scandinavia. Si conferma però il divario fra il Nord e il Sud del Continente.
Archiviato il 2016 all'insegna della crescita, il big della distribuzione organizzata promette di salire ancora. I programmi riguardano tutta la rete, con particolare attenzione per il canale prossimità, la centralizzazione degli acquisti, grazie a due nuovi Cedi, l'implementazione del commercio elettronico e l'ulterir...
Chi è il colosso che ieri l'amministratore delegato di Conad ha citato come una seria minaccia durante l'assemblea di Conad Tirreno, definendolo un vero 'predatore'? Una catena di 184 supermercati da 1.000 mq ciascuno, che spazia su ortofrutta, gastronomia, carne, pesce, latte e formaggi. Fattura oltre 1 miliardo di eu...
L'associazione aderente a Federalimentare e composta da 6 organismi di settore in rappresentanza di 24 merceologie, ribadisce la flessione dei consumi interni, che si è ripetuta nel 2016. Per il 4° anno consecutivo il fatturato Italia è rimasto fermo, ma le vendite oltre confine - +65 in 10 anni - hanno permesso un'ult...
Il colosso cesenate riconferma la propria solidità e preme sugli investimenti, assecondando le moderne tendenze di consumo.
L'Esagono è un Paese chiave per i nostri esportatori e anche per molte insegne della nostra ristorazione. Il cambiamento dei gusti può tradursi in un'opportunità o in una minaccia. La diversificazione è comunque una strada obbligata.
'Dedicare il 2018 al cibo italiano è una scelta tutt'altro che banale – spiega il Ministro Martina -. Significa porre ancora una volta l'accento su parole chiave come qualità, eccellenza e sicurezza, che rendono unici i nostri prodotti. Significa anche valorizzare l’operato di migliaia di agricoltori, allevatori pescat...
È uscita da pochi giorni la nuova edizione del rapporto condotto dall’ufficio studi di Assofranchising in tandem con l’Osservatorio permanente sul franchising. Si scopre che il food & beverage, inteso sia come vendita che come sommistrazione, è il primo in classifica.