Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 19 Marzo 2024 - ore 14:30
«Oggi l’Italia rappresenta meno del 10% del fatturato del gruppo a livello mondiale, ma resta, per noi, il Paese di riferimento».
Avere 160 anni e non sentirli. L'azienda rimane innovativa, con prodotti realizzati dagli artisti e con tanta voglia di creare.
La nazione conta 350 milioni di bambini sotto i 14 anni. Investe il 3,4% del Pil sull'educazione e la scuola. Qui la multinazionale italiana ragg...
Con questa operazione la società acquirente, leader nel back to school, avrà a disposizione un mercato di cinque volte più ampio.
I rincari non sono particolarmente forti, ma le famiglie si preparano ad affrontare un anno particolarmente difficile causa inflazione.
Gli zaini sono i più salati, con un incremento del 14 per cento. Un intero kit, senza i libri, raggiunge i 300 euro di media.
L'azienda, acquisita nel 2016 da Enrico Toledo, è diventata un punto fermo della creatività italiana nel mondo.
Nonostante il Covid la società torinese ha avuto ottime performance. Oggi si prepara a un nuovo assetto.
L'associazione di categoria non ci sta: avendo applicato tutti i protocolli di sicurezza e non avendo constatato casi di contagio negli shopping center, si appella ai Tar delle due regioni.
Il 14 settembre suona, per tutti gli studenti, la prima campanella. Il mercato va a rilento, a causa del Covid e dei redditi in calo. Ma i prezzi....
Per avere i buoni bisognerà chiamare il numero verde, che i singoli comuni stanno approntando, come stanno redigendo la lista dei negozi convenzionati.
L'azienda torinese, salvata 4 anni fa dalla famiglia Toledo, ha raggiunto in poco tempo un rapporto export/fatturato pari al 70 per cento. Lo stabilimento di Settimo Torinese lavora, addirittura all'80% per le nazioni oltre confine. Un'avventura imprenditoriale straordinaria che oggi allarga i confini ai due più grandi...
Settimana di rientro nelle scuole. Le anticipazioni parlano di una stangata fra 1.100 e, addirittura, 1.700 euro. Il solo corredo - cancelleria, cartelle, astucci - costa ben 500 euro. Ecco come alcune associazioni consigliano di comportarsi per alleggerire un gravame troppo pesante in tempi di recessione.
Prosegue anche nel 2014 l’andamento poco soddisfacente del comparto della cancelleria e cartoleria già registrato nel corso dell’anno precedente. Tra le cause principali, la generale riduzione dei consumi nonché la concorrenza del materiale informatico.