Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 26 Aprile 2024 - ore 16:00
L’insegna discount punta su una comunicazione istituzionale multicanale che valorizza storia, valori e convenienza.
Posizioni di testa per Famila, Dok, Eurospin, Aldi ed Esselunga, nell'ormai tradizionale rilevazione dei prezzi in Gdo.
I rincari sono naturalmente dovuti a molteplici ragioni. Ma a volte il diavolo della speculazione ci mette la coda.
Eurospin è il discount più conveniente per la spesa mista, Aldi per quella economica, mentre, per un carrello di articoli di marca, primeggiano Carrefour, Spazio Conad e Famila. Conad è anche regina delle private label.
Protagonista sulle tavole degli italiani, il tonno è stato classificato secondo un mix di criteri: prezzo, qualità, caratteristiche organolettiche. Ecco i risultati.
Altroconsumo ha rilasciato la propria inchiesta annuale sulla spesa quotidiana. A seconda delle categorie i vincitori cambiano. La città più conveniente è Milano, mentre il negozio più risparmioso è di Conad e si trova a Pordenone.
La perdita, o sospensione del lavoro e la riduzione degli stipendi, stanno causando gravi difficoltà anche nel fare fronte alle spese più basilari, come le bollette e il semplice vitto.
Il sorprendente successo delle grandi superfici emerge dalla classifica annuale stilata da Altroconsumo. Per insegna i vincitori sono Famila Superstore, Esselunga e Conad, mentre, nella fascia dei prezzi bassi, Aldi ed Eurospin pareggiano. Per regione è il Veneto a qualificarsi come area salva reddito.
La ricerca annuale dimostra che la Regione più conveniente è il Veneto e la città campione è Rovigo. Il punto vendita più economico d'Italia è un supermercato Spesa Facile di Cia Conad. Fra i distributori vince Auchan, in 3 classifiche su 4. Aldi guida il pattuglione dei discount.
La maggior parte di noi ha, nel proprio portafoglio, una o più fidelity card, per ottenere premi o sconti diretti. Ma i vantaggi, in termini di risparmio, sono davvero molto piccoli. Ecco il quadro che emerge da un'inchiesta di Altroconsumo.
Le famiglie italiane spendono ogni anno 6.300 euro per alimentari e drug. Una media che nasconde, come tutte le medie, una grande variabialità. I maggiori risparmi si ottengono dove c'è grande concorrenza. Il discount e l'Edlp sono comunque due garanzie.
L’annuale inchiesta di Altroconsumo su super, iper e hard discount in 67 città italiane mostra la mappa della convenienza e del risparmio. Il Veneto è la regione meno cara. Fra le città guida la classifica Vicenza, mentre la chiudono Aosta e Messina. Come nelle scorse puntate c'è anche la graduatoria per insegna a seco...
Giunta alla 28esima edizione, questa indagine non cessa di stupire. Il risparmio, forte o fortissimo, non si ottiene con uno snervante girovagare tra una promozione e l’altra, ma scegliendo l’insegna giusta, a seconda della propria città.
Mentre la discussione parlamentare va avanti, i promotori della petizione “Liberalizziamoci” – Conad, Federazione nazionale parafarmacie italiane e l’associazione consumerista Altroconsumo – annunciano che le firme a oggi raccolte sono 144.511 e che, comunque vadano i lavori della Commissione, l’iniziativa congiunta no...