Crollo record per le vendite al dettaglio che ad aprile fanno registrare un calo dell'1,6% su base congiunturale e del 6,8% su base tendenziale. Lo comunica Istat. Rispetto a marzo le vendite diminuiscono dell'1,5% sia per i prodotti alimentari sia per quelli non alimentari.

Nel confronto con lo stesso mese dello scorso anno le vendite di prodotti alimentari diminuiscono del 6,1%, quelle di prodotti non alimentari del 7,1%. Le vendite per forma distributiva mostrano, sempre su base annua, una marcata contrazione sia per la grande distribuzione (-4,3%), sia per le imprese operanti su piccole superfici (-8,6%).

Nei primi quattro mesi del 2012, rispetto allo stesso periodo del 2011, l'indice grezzo diminuisce dell'1,6%. Le vendite di prodotti alimentari segnano una flessione dello 0,2% e quelle di prodotti non alimentari del 2,2%.

Nella grande distribuzione le vendite segnano, in termini tendenziali, una contrazione sia per i prodotti alimentari, sia per quelli non alimentari (rispettivamente -4,5% e -4%). Anche nelle imprese operanti su piccole superfici le vendite diminuiscono sia per i prodotti alimentari (-8,7%), sia per quelli non alimentari (-8,6%).