Dopo gli esiti del 2012, concluso con un aumento dei ricavi di oltre il 50%, ed in vista della dinamica road-map 2013 Softwork annuncia altre novità all’insegna di migliorie tecnologiche dei prodotti e di cura nei servizi erogati.

Innanzitutto la proposta smart label RFID in banda UHF di Alien Technology avanza nelle prestazioni e nella gamma degli inlay grazie al nuovo chip Higgs™ 4; si inserisce nella medesima strategia di agevolazione all’RFID la nuova RFID Label Inserting Machine per l’accoppiamento automatico dell’inlay al rivestimento scelto per creare il transponder finito.

I chip Higgs™ 4 sono conformi alle specifiche EPC Global Gen 2 e allo standard ISO 18000-6C, con peculiarità tecniche d’avanguardia che si riflettono in velocità e distanze di lettura/scrittura del transponder aumentate fino al 20%: la capacità di lettura del tag, soprattutto in contesti industriali difficili, è ora potenziata, permettendo così di ridurre la dimensione del tag o il numero dei punti di rilevazione; grazie a nuove funzioni, anche la scrittura sul tag è migliorata: con un solo comando è possibile scrivere un blocco di memoria, mentre un ciclo di scrittura codifica simultaneamente una molteplicità di tag.

Riduzione dei tempi e dei costi di programmazione dei tag, arrivando fino a 3.600 tag al minuto, è l’esito di questa miglioria; l’architettura della memoria del tag è ora più flessibile, per una migliore distribuzione tra EPC (128 bit) ed User Memory (128 bit), con possibilità di pre-codifica del chip tramite serializzazione (MCS compliant).

Bilanciando bassi consumi d’energia con elevate prestazioni, i nuovi chip arrivano fino a 11 m di rilevazione con un’adeguata architettura RFID (controller ed antenne), a cui si aggiungono altri dettagli tecnici di valore: Dynamic Authentication per l’anti-clonazione e l’anti-contraffazione, 64-bit di numero seriale programmato dal produttore e non alterabile, per rafforzare assieme al codice EPC l’identificazione univoca del tag apposto sull’item.