Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 26 Aprile 2024 - ore 16:00
Quali sono le province e le regioni più puntuali verso i creditori? Se lo è chiesto Cribis, che ha stilato una graduatoria che assegna il posto d’onore a Brescia, Bergamo e Sondrio. Maglia nera, invece, per Caltanissetta, Enna e Palermo.
Siamo ancora una Repubblica fondata sul lavoro? Molto meno delle altre nazioni Ue, visto che il target di occupazione fissato è del 75% e, nel nostro caso, è stato ridotto al 67%, ma anche questo obiettivo non sarà possibile. Lo spiega una sconsolante ricerca svolta da Openpolis in collaborazione con Agi.
Anche nel settore moda l’impatto dei progetti di legge rischia di essere molto pesante, come ha valutato l’Istituto Cattaneo in una ricerca condotta dal suo direttore, Maurizio Morini.
Confimprese è testimone dell'internazionalizzazione delle nostre insegne specializzate. Mario Resca: "La ragione principale di questa rincorsa è la crisi del Paese e il Ddl sulle chiusure degli esercizi commerciali".
Nel nostro Paese solo il 35,5% delle imprese rispetta i tempi concordati e l’Italia è al 13° posto in Europa per puntualità. Nel 2018, soltanto il 35,5% delle aziende rispetta gli accordi pattuiti e l’11,5% salda i conti con ritardi superiori ai 30 giorni.
Pwc Italia individua le tendenze e i mercati principali del beauty: le richieste dei consumatori mettono in primo piano qualità ed eco-compatibilità, mentre a livello mondiale tengono banco gli Usa, la Cina, l'India e gli Emirati Arabi. Cresce fortemente l'e-commerce.
Venticinquesimo appuntamento con l’Osservatorio del mercato dei detergenti e dei prodotti per la casa, realizzato da Federchimica Assocasa sulla base dei dati Nielsen. Il mercato premia i beni più innovativi e specifici. A incidere in negativo sono la contrazione della domanda nel Sud Italia, il ripiegamento del canale...
Il mercato interno evidenzia il primato della Gdo, dei prodotti a denominazione, biologici e a marchio del distributore. L'industria presenta ricavi in forte aumento, trascinati dall'export, che ha un peso del 54% sui fatturati. La classifica di Mediobanca ribadisce la preminenza dei colossi cooperativi.
Nella lista dei lanci più dirompenti a tenere banco sono le multinazionali. Non mancano brand italiani, compresi i tre riconducibili a colossi internazionali. Si classificano Barilla, con i Buongrano Mulino Bianco, Nestlé-Buitoni, per La Sfoglia Rotonda Senza Glutine, Nestlé-Purina con Purina Gourmet Gold Tortini e Ic...
Lo scenario nazionale del retail real estate si dimostra più dinamico di quello europeo e tuttavia ne riflette la principali tendenze. Il commercio deve a qualificarsi tramite location di prestigio, grazie a estensioni digitali in store e attraverso una progettazione accurata, in grado di rendere speciale ogni singolo ...
E' stato pubblicato è il 7° rapporto annuale ‘Business benchmark on farm animal welfare’, realizzato da Compassion in World Farming e World Animal Protection e condotto in 23 Paesi mondiali, tra i quali l’Italia. Le perfomance sono decisamente migliorate rispetto al passato, ma molte imprese sono ferme ai puri intenti.
‘Global Investment Atlas 2019’ di Cushman & Wakefield fa il punto sul mercato mondiale de real estate: nel 2018 le transazioni, in valore, sono aumentate ancora di oltre 4 punti e per il 2019 i dati prospettici si dimostrano interessanti. Gli investitori ormai si sono abituati al clima di incertezza.
Nonostante le vendite alimentari 2018 siano state piuttosto fiacche per la Gdo, i primi mesi dell'anno denotano un risveglio. Nel cibo e nel vino le preferenze del consumatore vanno ancora ai prodotti di fascia alta, specie a marchio del distributore, e biologici. Freschi e freschissimi sbancano il mercato del food.
Particolarmente penalizzati, secondo Cgia Mestre, sono l'artigianato e i piccoli negozi, che hanno lasciato sul terreno, dal 2007 a oggi una perdita del 14,5 per cento. La Gdo ha invece recuperato, nonostante la diffusione dell'e-commerce.