Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 29 Aprile 2024 - ore 16:00
L'azienda toscana abbina alla vasta gamma, una forte presenza oltre confine, che genera i due terzi del fatturato.
Due nuovi punti vendita Tigre arrivano a Macerata e a Roma, andando a rafforzare il programma di franchising della società.
La società catanese lavora, nei suoi due stabilimenti, per contro delle grandi industrie, della Gdo e dei discount. Il suoi prodotti di punta sono gli snack refrigerati al latte.
La portata della nuova organizzazione si può stimare in oltre 8 mila punti vendita - Gdo inclusa - e 5 canali di commercio elettronico.
Il 2021 è stato un anno molto positivo, anche per categorie 'a rischio' come l'abbigliamento. Gs1 Italy spiega le future strategie di canale.
La società è un colosso da 420 milioni di euro di fatturato e con un'incidenza dell'export pari al 95 per cento dei ricavi. Investirà 50 milioni di euro al 2025.
I due gruppi, entrambi soci Végé, erano già stati protagonisti di un'identica operazione riguardante il punto di vendita di Pradamano, in provincia di Udine.
L’insegna arricchisce la gamma “Lettere dall’Italia” con i nuovi croissant a doppia sfoglia nei gusti pistacchio e nocciola.
Con questa operazione la società acquirente, leader nel back to school, avrà a disposizione un mercato di cinque volte più ampio.
Secondo il rapporto 'Fragilitalia' (Legacoop-Ipsos) ben poco verrà risparmiato. Ma con quale intensità, in quali settori e canali?
Il marchio Terre d’Italia di Carrefour, che comprende prodotti tipici della tradizione culinaria italiana, è ora distribuito nei punti vendita S Group.
Il gruppo tedesco, noto per i marchi Essence e Catrice, è ormai un colosso che si prepara a sfondare la soglia dei 500 milioni di euro.
Il piano della cooperativa prevede di ridurre i consumi dei punti vendita e degli uffici di un milione di Kwh in dodici mesi.
Le regole per consumare meno ci sono già: alcune aziende le stanno applicando in autonomia, anche per evitare un nuovo tormentone sugli orari.