Nessuno conosce le verdure meglio di chi le coltiva. Così, nel 1989, è nato il gruppo alimentare Agrifood-Covalpa, dall’unione di sette cooperative agricole con un’associazione locale di pataticoltori, con l’obiettivo di offrire ai consumatori verdure surgelate italiane di alta qualità.

Dal 1994 il gruppo alimentare Agrifood-Covalpa è un’Organizzazione di Produttori di cui fanno parte oggi oltre 400 agricoltori che operano principalmente nella Valle del Fucino, in Abruzzo. È un’importante garanzia per il consumatore: le verdure sono lavorate e surgelate in uno stabilimento a poca distanza dalle coltivazioni e conservano così intatte tutte le proprietà organolettiche. La filiera cortissima è inoltre un fattore chiave per la tracciabilità, che garantisce la qualità e la sicurezza dei prodotti.

Ma la qualità delle verdure surgelate di Agrifood Abruzzo passa anche per l’impegno del gruppo a favore di un’agricoltura sostenibile, in grado di conciliare la produttività con la salvaguardia delle risorse naturali. Essere un’Organizzazione di Produttori è significativo innanzitutto per lo sviluppo economico del territorio, perché consente di incrementare l’attività degli agricoltori locali e di aumentare l’occupazione.

L’impegno per la sostenibilità investe anche le modalità di produzione agricola e industriale. Sul fronte dell’agricoltura, il gruppo Agrifood-Covalpa applica le pratiche agronomiche tradizionali, come la rotazione delle colture, che permette di migliorare la fertilità del suolo, evitandone l’impoverimento, e la programmazione delle semine, per ottenere raccolti al giusto grado di maturazione; l’uso di fertilizzanti e di pesticidi è ridotto al minimo, al di sotto dei limiti di legge. Un piano di irrigazione calibrato sulle necessità delle diverse coltivazioni assicura un notevole risparmio idrico, evitando gli sprechi di una risorsa preziosa come l’acqua.

Nell’ambito della produzione industriale, lo stabilimento Covalpa punta alla sostenibilità attraverso la produzione di energia elettrica per il proprio stabilimento di Celano (AQ), che dispone di due impianti fotovoltaici e di una centrale di cogenerazione. Si raggiungono così due importanti obiettivi: un considerevole risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di sostanze nocive per l’ambiente.