di Federica Bartoli
Crai punta a incrementare il fatturato generato dalle proprie private label da quasi 350 milioni a circa 1 miliardo di euro entro il 2028.
Il rivenditore prevede di introdurre il marchio CraiSport a settembre con 20 referenze, inclusi prodotti bilanciati che contengono fino al 50% di proteine.
«L’obiettivo è quello di espandere l'assortimento a marchio del distributore a oltre 3mila referenze nel 2024 e poi a 4mila nei prossimi anni - ha spiegato Roberto Comolli, direttore generale di Food 5.0, società controllata da Crai - L’insegna punta a raggiungere una quota del 40% del mercato del marchio del distributore entro il 2028».
Nel 2024, sette nuovi negozi Tuttigiorni apriranno in Sardegna e nel Lazio, arricchiti da un vasto assortimento di prodotti a marchio, per i quali il gruppo prevede di adottare una strategia di “prezzi bassi giornalieri”.
Questo approccio è già stato sperimentato nei negozi di Cagliari, Sassari e Napoli. Gli store sono situati in centri urbani di medie dimensioni, con una superficie di 800-mille metri quadrati. L’insegna, inoltre, ha stretto una partnership con Glovo, attraverso la quale fornirà la consegna di generi alimentari arriva a casa dei clienti entro 30 minuti.
Il servizio, disponibile sette giorni su sette, è stato lanciato inizialmente nel Lazio e in Sardegna, coprendo le città di Roma, Guidonia, Monterotondo, Cagliari e Olbia e coinvolgendo otto punti vendita. L’obiettivo è espandere questo servizio ad almeno 100 negozi in tutta Italia entro giugno 2024.
La collaborazione con Glovo potenzia ed estende l'attuale servizio di consegna a domicilio Crai Spesa Online.
