Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 28 Aprile 2024 - ore 16:00
La nuova realtà copre Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, per un fatturato aggregato di 4,5 miliardi di euro e una quota di mercato del 22,5%, che ne decreta la leadership nel relativo bacino geografico.
In 260 mq, nel cuore di Parigi, i clienti di Sources trovano un assortimento di 784 referenze e 170 marchi di cosmetici selezionati in base ai criteri del rispetto della pelle e degli occhi: tutti anallergici e senza ingredienti che abbiano suscitato sospetti o dibattiti nella comunità scientifica.
Controllata, dalla fine del 2017, da Charterhouse Capital Partners, Optima è diffusa in oltre 150 Paesi nel mondo attraverso una rete capillare di agenti e distributori. Comprende le società Modecor, Guso Guido e Mec3.
Gruppo Kipre, attualmente sotto tutela giudiziaria, attendeva un'iniezione di capitali di 30 milioni di euro. Ma l'investitore ha fatto marcia indietro. A questo punto diventa urgente, per scongiurare il fallimento, trovare un altro partner finanziario.
Vittorio Ferraris, presidente Unionbirrai: “L’esigenza di creare un marchio che identifichi i veri birrifici artigianali è nata dal grande incremento nel numero di produttori che c’è stato negli ultimi anni. A seguito di questa crescita e del successo riscontrato sul mercato italiano, i grandi marchi industriali hanno ...
Pirola Corporate Finance ha agito in qualità di advisor finanziario, predisponendo il piano industriale di medio periodo e la manovra finanziaria, coordinando tutto il processo di ristrutturazione e gestendo la negoziazione con le principali categorie di creditori, oltre ad avere assistito la società nella dismissione ...
“Una buona spesa può cambiare il mondo”, claim della nuova campagna ideata da Havas Milan, segna un nuovo racconto dell’insegna. Al centro non ci sono prodotti e promozioni, ma contenuti come la dignità del lavoro e la salvaguardia dell'ambiente.
Specialista nella gestione dell'e-commerce di moda e design italiani, il gruppo ha siglato contratti con nomi rilevanti del nostro alimentare, come Riso Scotti, Fratelli Carli, Generale Conserve, Everton e Bosca, per portarne i prodotti sulle maggiori piattaforme online mondiali.
E’ il primo o non è il primo a passare sotto rete Conad? Di sicuro è il primo di cui l’azienda dà una comunicazione ufficiale. Il punto di vendita sarà riaperto con il marchio Conad il prossimo mercoledì, 2 ottobre.
Promossa da Federalimentare, Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare Onlus e Unione Nazionale Consumatori, la campagna ha coinvolto finora più di 10.000 aziende agroalimentari , 12.000 punti vendita e 500.000 consumatori. I risultati sono notevoli, ma la sfida è solo all'inizio.
"Lo sviluppo sostenibile — afferma Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio Lombardia - è ormai nel Dna degli operatori. È un’evoluzione culturale che si traduce sempre più in azioni a favore dell’ambiente, con ricadute positive anche sul piano economico".
Il valore d'impresa di Lurisia è valutato in 88 milioni di euro, mentre il closing è atteso per la fine del 2019. L'azienda piemontese impiega ingredienti e materie prime rigorosamente nazionali ed è partner di Slow Food.
Dal 2019 al 2023 MD si prefigge di arrivare a 1.000 insediamenti, distribuiti in tutte le regioni d’Italia, mantenendo una media di 35–45 aperture annue a format: a dirlo è stato il fondatore, Patrizio Podini, durante la convention annuale del gruppo, che si è appena svolta a Napoli.
La peste suina ha decimato il patrimonio zootecnico cinese e, per conseguenza, la Repubblica popolare ha aumentato moltissimo le importazioni, facendo salire alle stelle i prezzi delle carni, che rappresentano oltre il 50% del costo di prodotto dell'industria di trasformazione. Ma il mercato chiede convenienza.