Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 27 Aprile 2024 - ore 16:00
Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza ha scattato una fotografia dell'allarmante situazione delle piccole imprese del terziario. Un dramma e molte beffe.
Le richieste di informazioni riguardano più di 3.800 punti vendita, soprattutto dell’Italia centrale e meridionale. I rilievi si riferiscono a marzo 2020.
L'emergenza sanitaria delinea uno scenario pesante e che rende difficoltose le trattative fra industriali e sindacati.
La buona notizia è che i tassi di irregolarità riscontrati sono stati in linea con gli indici registrati nei periodi precedenti lo stato emergenziale.
I dati recenti indicano che le marche con equity più forte si sono riprese molto più velocemente dopo la recessione del 2008. E così sarà anche per l'emergenza Covid.
Domenico Arcuri: "Contiamo nei prossimi giorni di sottoscrivere un uguale accordo con l'Associazione dei tabaccai che ha altri 50.000 punti vendita".
Nei primi 3 mesi e mezzo dell’anno le vendite in Gdo hanno registrato una crescita a volume del 7,9 per cento. Manca l'apporto del fuori casa.
Federdistribuzione e Ancd-Conad hanno avanzato la richiesta di copertura dei costi sostenuti oltre il prezzo fissato dal Commissario Arcuri.
Confida, l'associazione delle aziende della distribuzione automatica, fa luce su un paradosso, che scarica il rischio solo sulle imprese.
L'associazione rappresenta 40.000 punti vendita in Italia, mentre Finiper è attiva in 22 complessi commerciali della Penisola.
Il provvedimento, ripartito in un arco temporale che va da agosto a novembre, coinvolgerà, secondo il calcolo dei sindacati, un totale di 145 persone.
La notizia dovrebbe essere ufficializzata nei prossimi giorni dall'organizzatore, Cesena Fiere. Al 27 marzo erano 138 le manifestazioni fieristiche italiane posticipate, alcune al 2021.
Il Paese rappresenta un test per l'espansione in Germania e in Francia. In Italia Satispay ha raggiunto 1 milione di utenti.
Fra il 10 e il 20 marzo 2020 la spesa per beni essenziali attraverso i canali digitali è cresciuta del 200%, rimanendo elevata nell’intero trimestre.