di Luca Salomone

Illva Saronno holding fa shopping in America e acquista Sagamarore spirit di Baltimora, Maryland, e la relativa distilleria.

L’accordo, che comporta il passaggio di mano della quota di maggioranza da Sagamore ventures - società di investimento dell’imprenditore Kevin Plank, diversificata in vari settori, fra i quali l’abbigliamento sportivo (con Under Armour) - assicurerà la crescita di entrambe le società e consentirà al gruppo italiano di rafforzare la propria presenza negli Stati Uniti.

Dall'Irlanda agli Usa

In particolare, la multinazionale lombarda espanderà il proprio portafoglio di whisky includendo, oltre a The Busker Irish Whiskey (prodotto dalla controllata Royal oak distillery di Carlow), il marchio Sagamore spirits rye whiskey.

Parallelamente la sede nordamericana, Disaronno international Usa, si trasferirà nella penisola di Baltimora.

Sottolinea Aldino Marzorati, amministratore delegato di Illva Saronno holding: «Da sempre presidiamo il mercato statunitense e questa operazione ci permette di rafforzare il nostro portafoglio con un'azienda e dei prodotti in cui crediamo pienamente. Inoltre, l'operazione dimostra la volontà, in linea con la nostra strategia, di continuare la crescita come leader globale nel settore degli spirit. Con Sagamore abbiamo l’opportunità di debuttare nell’attraente categoria del whiskey americano e sfruttarne il potenziale di crescita nei circa 160 Paesi nei quali siamo già attivi con Disaronno».

Sagamore Spirit, che dà lavoro a un centinaio di persone, ha fatturato, secondo le banche dati americane, 18,8 milioni di dollari nel 2022.

È stata fondata dallo stesso Kevin Plank nel 2013, mentre i suoi rye whiskey (caratterizzati da una base di almeno il 51% di segale secondo la normativa degli States) hanno vinto più di 200 premi a livello internazionale.

Un portafoglio molto ricco

Illva Saronno holding, con sede a Saronno, in provincia di Varese, è famosa soprattutto grazie all’amaretto Disaronno, “il liquore italiano più bevuto nel mondo”, con cinque secoli di storia alle spalle.

Il gruppo possiede moltissimi marchi, tra i quali Tia Maria (rhum al caffè), Rabarbaro Zucca, Rump@blic, Artic Vodka, Isolabella sambuca e Aurum (brandy infuso alle arance). Produce e commercializza anche vini di qualità come Duca di Salaparuta, Corvo e Florio.

Fa parte del perimetro, oltre a Royal Oak, Disaronno ingredients, presente in Italia e all’estero con semilavorati per gelato, preparati per la pasticceria e la panetteria, prodotti di servizio per la gelateria.

La holding, controllata completamente dalla famiglia Reina, è in cima a un gruppo con più di 600 collaboratori, 26 società e un fatturato consolidato di 270 milioni di euro.