Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 13 Maggio 2024 - ore 09:30

ESTERO

Wal-Mart diventa più 'social' grazie a Facebook

L'accordo tra il colosso americano della grande distribuzione e Facebook darà l’opportunità alla clientela della nota catena statunitense di avere tante informazioni in più sul mondo Wal-Mart. Nello specifico, gli utenti che si collegheranno al social network potranno sapere tutto sulle offerte promozionali di ogni sin...


Sainsbury incrementa il fatturato grazie ai negozi di prossimità

Il retailer alimentare britannico ha registrato nel secondo trimestre dell'anno un incremento delle vendite totali del +7,8% su base annua. Positiva soprattutto la performance dei negozi di prossimita', che hanno segnato una crescita maggiore rispetto ai supermercati tradizionali.


Bonduelle progetta importanti investimenti in Russia

Aucy,società francese della cooperativa Cecab, ha venduto a Bonduelle, azienda leader del settore ortaggi in Russia con una quota di mercato del 30%, la sua fabbrica e dei terreni agricoli in Russia che gli hanno fruttato, nel 2010, €1,3 miliardi di utili.


Tesco ottimizza i tempi di attesa in metropolitana a Séoul

Il gruppo britannico lancia un'idea originale in Korea: sfruttare i tempi (morti) di attesa della metropolitana permettendo ai potenziali clienti di acquistare i prodotti virtualmente catturando i codici QR col cellulare, per poi ricevere tutto a casa all’orario desiderato.


Tesco entra nel mercato della telefonia mobile ungherese

Grazie all’accordo stipulato fra la catena di supermercati Tesco e la Vodafone Magyarország, entrerà nel mercato locale il primo servizio virtuale di rete mobile in Ungheria – hanno annunciato i rappresentanti delle due aziende.


Inditex si prepara a debuttare in nuovi mercati con Zara

Il gruppo spagnolo conclude il semestre fiscale con ricavi pari a 6,2 miliardi di euro, in aumento del 12% rispetto allo stesso periodo del 2010 e si prepara a sbarcare con l'insegna ammiraglia Zara in nuovi mercati quali il Sud Africa, Taiwan, la Georgia, l'Azerbaijan e il Perù.


Ikea farà un maxi investimento in Cina

Ikea Group è già presente nel Paese asiatico con 9 store sparsi in otto città, alcuni di proprietà diretta e altri in affitto da altri sviluppatori. Attualmente è in programma l'apertura di un maxi shopping centre a Shanghai.


Chi vince e i chi perde nella gdo britannica

Morrisons e Sainsbury's si piazzano al top in quanto a performance di vendite. Perdono terreno invece Tesco e Asda. Continuano dal canto loro a tirare i due estremi del mercato: la fascia bassa, con la rincorsa di Aldi e Lidl, e la fascia alta con Waitrose. Il commercio locale è molto polarizzato e quattro catene contr...


In Gran Bretagna protestano i titolari di convenience store

L'associazione di categoria Acs constata che un negozio su sette nei grandi centri urbani resta vuoto. Colpa della crisi, ma anche colpa di una politica commerciale che privilegia largamente gli investimenti nelle aree extaurbane. Si invoca qualche misura politica che protegga il retail che sceglie di collocarsi nel cu...


Wal-Mart scopre la prossimità

La crisi dei consumi negli Usa e le perdite registrate nel ramo dei supercenter, che hanno visto calare in modo preoccupante il numero dei visitatori, ha convinto il gigante di Bentonville a lanciare una formula di piccolo supermercato di quartiere. Saranno 15 le aperture entro l'anno. La formula è semplice: superfici ...


In Portogallo l'import è monopolizzato dalla gdo

Pingo Doce e Continente, catene portoghesi della grande distribuzione organizzata con predominanza alimentare, si trovano tra i dieci principali importatori del Portogallo, secondo i recenti dati dell’Istituto di Statistica del Portogallo. I dati preliminari relativi ai primi sei mesi del 2011 collocano l’insegna Pingo...


L'americana 7-Eleven rischia di crescere di più all'estero che in Patria

CP All, colosso tailandese della distribuzione al dettaglio e licenziatario del marchio Usa 7-Eleven, catena di convenience store con oltre 6.000 punti in tutto il Paese, guarda alla crescita sul mercato interno e rischia, con 500 aperture all'anno, di avere una rete più ampia di quella che il proprio licensor detiene ...


Findus investe nel nord della Francia

Il fondo di investimenti britannico Lion Capital, che controlla il marchio, ha dichiarato un piano di sviluppo di 11 milioni di euro nel prossimo triennio e la creazione di 50 posti di lavoro nella fabbrica francese di Boulogne-sur-Mer.


L’India s’apre alle multinazionali del retail

L'autarchia del Paese in via di smantellamento con l’inversione di tendenza stabilita da un accordo a livello governativo siglato il 20 luglio, grazie al quale il mercato indiano è destinato ad aprirsi e a offrire grandi opportunità alle maggiori insegne mondiali del largo consumo.