Non s’attenua l’interesse dei fondi d’investimento per la distribuzione moderna. Il nuovo episodio riguarda Sun european partners che ha raggiunto un accordo con Maxeda retail group volto ad acquisirne sia la catena V&D, molto bene affermata nei Paesi Bassi, sia La Place, la cui insegna è diffusa pure in Belgio.
V&D è una catena non-food con 62 punti vendita il cui format è stato soggetto a rinnovamento durante gli ultimi sei anni e che Sun european (che fa capo al fondo Usa Sun capital partners) ritiene possa ulteriormente espandersi a medio termine. L’insegna La Place distingue invece una catena di self service con un centinaio di locali specializzati nell’offerta di piatti elaborati con alimenti bio.
Con l’accordo, la cui definizione è soggetta al nulla osta dell’Autorità antitrust dei Paesi Bassi atteso entro novembre, Maxeda ritiene di aver dimostrato una volta di più la sua abilità nell’investire in formule innovative e nella corretta gestione delle persone: “Siamo certi - ha dichiarato Toni De Nunzio - Executive president - di aver posto entrambi i format sulla strada giusta per un ulteriore sviluppo”.
Maxeda, che svolge da tempo un ruolo distributivo da protagonista nei Paesi Bassi, ha chiuso l’anno finanziario a cavallo tra il 2009 e il 2010 con ricavi per 3 miliardi di euro e profitti per 213 milioni.
Da parte sua Paul Daccus, responsabile di Sun european, ha commentato: “L’operazione è per noi molto stimolante. Ci permetterà di mettere a frutto la nostra esperienza già avanzata nei settori del retail e del consumo alimentare fuori casa”.
V&D è una catena non-food con 62 punti vendita il cui format è stato soggetto a rinnovamento durante gli ultimi sei anni e che Sun european (che fa capo al fondo Usa Sun capital partners) ritiene possa ulteriormente espandersi a medio termine. L’insegna La Place distingue invece una catena di self service con un centinaio di locali specializzati nell’offerta di piatti elaborati con alimenti bio.
Con l’accordo, la cui definizione è soggetta al nulla osta dell’Autorità antitrust dei Paesi Bassi atteso entro novembre, Maxeda ritiene di aver dimostrato una volta di più la sua abilità nell’investire in formule innovative e nella corretta gestione delle persone: “Siamo certi - ha dichiarato Toni De Nunzio - Executive president - di aver posto entrambi i format sulla strada giusta per un ulteriore sviluppo”.
Maxeda, che svolge da tempo un ruolo distributivo da protagonista nei Paesi Bassi, ha chiuso l’anno finanziario a cavallo tra il 2009 e il 2010 con ricavi per 3 miliardi di euro e profitti per 213 milioni.
Da parte sua Paul Daccus, responsabile di Sun european, ha commentato: “L’operazione è per noi molto stimolante. Ci permetterà di mettere a frutto la nostra esperienza già avanzata nei settori del retail e del consumo alimentare fuori casa”.
