Una delle società di analisi di mercato più accreditate nel settore del beverage, Canadean , ha presentato una recente indagine, Global Beer Trends, nell’ambito della quale prevede che il consumo di birra a livello mondiale supererà nel 2013 i 2 miliardi di ettolitri. Nonostante le vendite di birra siano state negativamente influenzate dalla crisi economica, la crescita a livello planetario rimane quindi piuttosto sostenuta.

Canadean prevede un incremento del 2,8% l’anno fino al 2015. L’aumento generato è tuttavia dovuto a notevoli differenze su macro aree. In Asia, ad esempio, il consumo di birra dovrebbe crescere del 5% annuo fino al 2015. Pure il mercato africano dovrebbe salire di una percentuale analoga, mentre nel Medio Oriente dovrebbe segnare un +5,5%.

L'America Latina dovrebbe crescere del 3% e l'Europa orientale “solo” dell’1,5% tenendo però presente che già si trova a livelli molto alti. Ragionamento simile va fatto per il consumo di birra nel Nord America che dovrebbe crescere dello 0,5%. A diminuire leggermente dovrebbe essere invece l'Europa occidentale che sconta politiche sociali che mirano a delegittimare il consumo dell’alcol in generale, anche per i noti provvedimenti presi per quanto riguarda le restrizioni sulla guida di veicoli.