Il discounter tedesco ha deciso di investire 1 miliardo di dollari australiani (circa 725 milioni di euro) per rafforzare la sua presenza nel paese grazie all'apertura di nuovi punti vendita e alla realizzazione di alcuni centri distributivi.

La decisione è stata presa per contrastare la posizione dominante delle catene Woolworths e Coles ed è stata facilitata dai risultati di una ricerca della società Verdict, secondo la quale i consumatori australiani sono particolarmente sensibili a ciò che per Aldi rappresenta il core business: l'offerta a marchio.

Aldi ha fatto il suo ingresso nel mercato australiano nel 2001. Attualmente possiede una rete di 230 discount e due centri distributivi (nei pressi di Sidney e di Vittoria). Nel 2009 ha realizzato un utile netto di oltre 60 milioni di euro, in crescita del 26,6% rispetto all'anno precedente.