Ha intenzione di diventare il leader di uno dei mercati di articoli sportivi più promettenti: nei prossimi cinque anni Adidas punta ad ampliare i suoi introiti in Cina del 10-15%, facendo leva su un mercato al dettaglio che cresce velocemente. I guadagni della popolazione aumentano ogni anno fino al 10% e con essi cresce anche la disposizione al consumo. Di questa situazione favorevole stanno già approfittando aziende tedesche di prestigio, come Audi e Mercedes.

Adidas è una delle marche che dal 2000 al 2008 hanno incrementato maggiormente gli introiti in Cina. Il grande paese asiatico già oggi garantisce ad Adidas il 9% delle entrate. Negli ultimi tempi il produttore di scarpe e indumenti sportivi aveva però perso terreno in Cina. Fino ai giochi olimpici di Pechino, l’azienda aveva prodotto e offerto in eccedenza. Molte merci erano poi rimaste invendute con l’inizio della crisi economica e gli introiti dell’Adidas in Cina erano diminuiti.

Per contrastare gli ultimi anni di trend negativo, Adidas nei prossimi anni vuole aprire 2500 nuovi negozi in Cina. Ma vuole anche fare attenzione a quali prodotti è maggiormente interessata la clientela locale e, quindi, dovrà rendere flessibili la produzione e l’offerta.

Il leader di mercato dell'abbigliamento sportivo in Cina è ora Nike, seguita propria da Adidas. Nike ha già oggi in Cina molti più negozi del suo diretto concorrente, che, tuttavia, mira ad aggredire il mercato cinese anche con la vendita online. Ad agosto, Adidas ha inaugurato il sito Taobao.com, una piattaforma di acquisto online. L’iniziativa, secondo la stampa di settore, ha avuto un ottimo avvio.