Per comunicare in maniera più incisiva le caratteristiche e l'alta qualità dei prodotti della filiera agroalimentare Made in Europe, la Commissione Europea, per l'anno in corso, non solo ha stanziato attorno ai 50 milioni di euro per attività connesse alla promozione e informazione riguardo i prodotti in questione, ma si è anche attivata per rendere più efficace questo tipo di  operazioni, al fine di accrescere la competitività del settore dell'agroalimentare a livello internazionale.

Con questo obiettivo, è stato adottato in sede Ue il documento "Politica di informazione e promozione dei prodotti agricoli: una strategia a forte valore aggiunto europeo per promuovere i sapori dell'Europa".

Sono 4 gli aspetti principali attorno a cui ruota il progetto: sottolineare con più forza il valore aggiunto della produzione europea, sviluppare programmi e iniziative capaci di stimolare maggiormente l'interesse degli interlocutori, puntare su una gestione più snella ed efficace della comunicazione, favorire una maggior interazione fra i vari strumenti di promozione.

Oltre a lavorare, nell'immediato, a delle strategie comunicative più valide e attraenti, Bruxelles sta anche valutando come impostare la politica promozionale dell'agroalimentare nel medio lungo periodo. Per questa ragione, entro la fine del 2012 la Commissione Europea presenterà delle proposte legislative ad hoc, così da arrivare alla realizzazione di un regolamento più sistematico e meglio strutturato sull'argomento.