Nata come la Cenerentola degli spiriti, la grappa ha ormai raggiunto la pienezza del suo fascino fino a rivelarsi come la più aristocratica delle essenze. Per questo motivo, Giuseppe Vaccarini e Cesare Pillon, due delle più influenti voci nel panorama enologico italiano – il primo fondatore e presidente di ASPI – Associazione della Sommellerie Professionale Italiana nonché vincitore del concorso “Miglior Sommelier del Mondo ASI” (1978), il secondo da oltre 35 anni affermato giornalista gastronomico-, hanno deciso di dedicarle un vero e proprio manuale che racchiude, nelle sue oltre 240 pagine, l’essenza dell’unico distillato esclusivamente italiano. Il risultato, “Il Grande Libro della Grappa”, è un affascinante viaggio che porta il lettore alla scoperta dei segreti di un’acquavite popolare, ricco di dettagli e curiosità inedite, supportato da un nutrito apparato fotografico.


Il volume, edito da Hoepli, è frutto di un approfondito e meticoloso lavoro di ricerca, interviste e confronto con realtà storiche del territorio italiano legate alla creazione dell'acquavite d'uva per costruire un autentico manuale per la conoscenza della storia della Grappa, da come è nata a come si è evoluta fino ad arrivare al giorno d'oggi.
In assenza di un disciplinare rigoroso che ne tuteli la produzione e la trasparenza in etichetta, gli autori di questa preziosa guida si mettono in gioco per fornire al consumatore gli strumenti per orientarsi autonomamente nella varietà delle bottiglie presenti sul mercato: la prima parte dell’opera si configura quindi come un affascinante racconto storico che va dalla semi-clandestinità della grappa contadina all’evoluzione dei moderni processi produttivi; mentre nella seconda, i profumi e i sapori della grappa entrano in scena attraverso l’analisi dettagliata della tecnica e arte della degustazione, dando vita ad un racconto avvincente e stuzzicante che prosegue con un accurato elenco delle distillerie presenti in Italia e dei loro prodotti.

In conclusione, un gustoso ultimo capitolo dedicato agli abbinamenti tra grappa e una serie di esclusive ricette preparate ad hoc da grandi chef, come i fratelli Cerea, Davide Oldani e il maestro Gualtiero Marchesi, sfidando lo stereotipo della grappa intesa solo come bevanda da fine pasto. Ma non solo: per i lettori più appassionati vi è infine la possibilità di aiutarsi nella conoscenza della grappa attraverso un’apposita scheda di valutazione.