Incremento a due cifre per le esportazioni di salumi italiani nel 2015. Secondo le elaborazioni ASSICA – Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi aderente a Confindustria - sui primi dati ISTAT nel corso del 2015 il nostro export ha raggiunto quota 165.250 ton (+10,7%) per un fatturato di 1,352 miliardi di euro (+7,1%).


Un ottimo risultato sia in termini di valori, sia soprattutto in termini di volumi, maturato a dispetto di un contesto economico che ha visto nel corso dell’anno molte ombre allungarsi sulla crescita globale e soprattutto il commercio mondiale rallentare. Entrambi penalizzati dalla moderazione nella crescita registrata dalle economie emergenti, Cina in primis, e dall’andamento del prezzo del petrolio. Nel corso dell’anno ha mostrato un trend positivo in quantità anche l’import (+5,2% per 51.410 ton) che ha registrato, però, una flessione in termini di fatturato (-3,6% per 187,1 milioni di euro).


Grazie a questa dinamica il saldo commerciale del settore ha registrato un ulteriore importante incremento +9,1% per oltre 1,1 miliardi di euro. Le esportazioni del settore, in termini di fatturato, hanno mostrato un passo più veloce rispetto all’industria alimentare (+6,7%) e decisamente più brillante di quello complessivo del Paese che ha chiuso l’anno con un +3,9%