Develey celebra 50 anni in Italia, un Paese centrale per il Gruppo, che conta 19 siti produttivi tra Europa e Stati Uniti, esporta salse e specialità con i propri marchi in oltre 65 Paesi ed è distributore di brand come Kikkoman, Tabasco, Schamel e Mission. Develey Italia, con sede a Lana (vicino Bolzano), è stata la prima filiale estera dell’azienda tedesca fondata nel 1845 a Monaco di Baviera, ed è divenuta negli anni una solida realtà, azienda famigliare tra i top player in Italia nelle salse.
«Ho sempre avuto un grande amore per l'Alto Adige – ha dichiarato Herbert Durach, ceo del Gruppo – un posto dove posso godere della bellezza dei paesaggi e ritrovare la pace. Così, cinquant’anni fa, ho deciso di fondare a Lana la prima divisione estera della mia azienda. Ho intrapreso un percorso pionieristico che, con il tempo, ha visto l'evoluzione di Develey Italia da una piccola realtà nella produzione di crauti a un leader nella distribuzione di salse in Italia. È stato un viaggio incredibile, fatto di sfide e soddisfazioni, e oggi posso dire con orgoglio che quella visione iniziale ha dato vita a una realtà di grande successo».
Oggi Develey è anche un brand solido e riconosciuto sul mercato italiano: secondo una recente indagine Nielsen Media, una persona su due conosce il marchio e suoi prodotti. Nel corso degli ultimi anni ha raggiunto importanti traguardi, attraverso un percorso di rinnovamento radicale con focus sugli investimenti e sulla creazione del valore di marca: i ricavi sono raddoppiati e il personale è cresciuto del 47%.
Guardando al futuro, Develey Italia punta a rafforzare ulteriormente la propria identità attraverso investimenti strategici, nuove acquisizioni e il rilancio del marchio storico Il Picchio, simbolo delle radici italiane dell’azienda, con cui la famiglia Durach ha iniziato a commercializzare i propri prodotti nel Belpaese all’inizio degli anni ‘70.
«La nostra visione – dichiara Fabrizio Pagliani, ceo di Develey Italia – si fonda sulla tradizione e sul senso di appartenenza ma è orientata all’innovazione. Vogliamo continuare a valorizzare i nostri brand, di proprietà e in distribuzione, e continuare a essere importanti per l’economia locale, sostenendo con costanza il tessuto sociale ed economico per mantenere vivo quel concetto di comunità e famiglia, fil rouge che attraversa tutti gli anni della storia dell’azienda dei Durach. Già nel 2019 abbiamo completato l’acquisizione di un terreno adiacente alla sede di Lana: ora il nostro progetto è realizzare un nuovo e moderno magazzino, che consentirà di raddoppiare la capacità di stoccaggio attuale, ma soprattutto ci permetterà di tornare a essere un’azienda produttiva, anche tramite acquisizioni. Tra i nostri obiettivi figura il rilancio del marchio Il Picchio, senza tralasciare l’asset importante della distribuzione attraverso il nostro hub che ci ha permesso di diventare leader in Italia con un modello capillare che ci vede presenti su tutto il territorio nazionale».
La sostenibilità al centro
In tema di sostenibilità, il gruppo Develey ha intrapreso un percorso strutturato che ha preso il via con l’adesione all’iniziativa Plant for the Planet. Da allora, l’impegno si è ampliato dall’ambito ambientale a quello sociale ed economico, diventando parte integrante della strategia aziendale. Su questo percorso, dal 2019 Develey Italia è Co2 neutral e calcola la propria impronta carbonica, definendo un piano di obiettivi di miglioramento misurabili: il 100% dell’energia utilizzata è da fonti rinnovabili (di cui l’80% autoprodotta), il packaging è interamente riciclabile, ogni reparto promuove e pratica attività concrete a sostegno della sostenibilità ambientale e non solo. Sostenibilità, infatti, per Develey Italia significa anche attenzione ai temi sociali.
In occasione delle celebrazioni del 50° anniversario, e in anticipo sulla direttiva Europea Csrd-Corporate sustainability reporting directive, Develey Italia ha pubblicato il suo primo bilancio di sostenibilità e lo ha fatto in maniera volontaria, in quanto non soggetta a nessun obbligo di legge. Nel documento, vengono illustrati i risultati raggiunti e definiti i prossimi obiettivi per promuovere uno sviluppo aziendale sostenibile a lungo termine. In particolare, si mira a ridurre gli impatti ambientali, migliorando al contempo le condizioni sociali ed economiche.