Segafredo ritenta il debutto in Piazza Affari, dopo aver sospeso il progetto di Ipo nell'autunno scorso.
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La quotazione riguarderebbe la holding Mzb Group, il primo gruppo privato al mondo (quinto in assoluto) nel settore del caffè, dietro a Nestlé e Kraft.
Gli obiettivi dell’operazione sono di preparare la società per il futuro, continuare il processo di crescita e ottenere trasparenza, accesso al credito e visibilità.
La valorizzazione potrebbe arrivare a toccare quota a un miliardo di euro, pari, cioè, al fatturato dell'azienda, la secondo italiano del settore alle spalle di Lavazza.
Pilar Braga, membro del cda e responsabile di Segafredo in Australia e Nuova Zelanda dichiara "Abbiamo pensato di entrare in Borsa con la Massimo Zanetti beverage group e quotare fino al 30%. Avevamo sospeso il progetto a ottobre su consiglio dei nostri advisor, ora lo abbiamo ripreso e vogliamo entrare in Borsa in primavera".