La peschicoltura italiana punta alla qualità

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Redazione

Nel pieno delle fioriture di pesche e nettarine è certamente troppo presto per fare previsioni sulla prossima campagna; proprio in questi giorni, oltralpe, a Perpignan, si organizza Europech, un momento d'incontro tra operatori europei per discutere le stime produttive di albicocche, pesche e nettarine.

Fare previsioni con tanto anticipo è un esercizio più teorico che pratico tanto più quest'anno, caratterizzato da un andamento climatico particolare che ha rallentato notevolmente il ciclo vegetativo delle piante sia al Nord che al Sud dell'Italia.

Il CSO, invitato annualmente a prendere parte attiva al Convegno francese, in quella sede presenterà indicazioni sull'andamento delle colture in Italia, evidenziando che si tratta di semplici valutazioni che tengono conto solo dello stato attuale delle colture; per poter effettuare  una previsione di produzione statisticamente corretta è necessario infatti conoscere i fattori climatici e agronomici che caratterizzeranno i giorni a venire.

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