Più 23% di fatturato, con un incremento dell’export del 41%. Si presenta con questi numeri il bilancio 2011/2012 del Gruppo Cevico illustrato nell’Assemblea svoltasi a Lugo giovedi 13 dicembre.
L’azienda, nelle due cantine di base, associa 4.500 famiglie di viticoltori e 9 grandi cooperative di conduzione terreni. Un vigneto di 6.600 ettari, che si estende dalle Colline Romagnole confinanti con la Toscana, fino ai terreni sabbiosi del parco del Delta del Po e al territorio di Rimini, sulla costa del mare Adriatico. L’80% del vigneto è a Denominazione di Origine Controllata o a Indicazione Geografica Tipica.
L’azienda ha evidenziato un patrimonio netto di 63,966 milioni di euro ed un fatturato consolidato di Gruppo (Cevico, Le Romagnole, Cantina dei Colli Romagnoli, Le Romagnole Due, Due Tigli, Sprint Distillery, Winex e Tenuta Masselina) di 125,450 milioni di euro registrando un incremento del 23% rispetto all’esercizio precedente. Nello specifico, l'export del prodotto confezionato è aumentato del 41% assestandosi a 9.660.000 euro grazie anche alle performance nei paesi asiatici ed est europei.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.