Giovanni Cobolli Gigli, Presidente di Federdistribuzione, l’associazione che raggruppa le principali aziende della distribuzione moderna in Italia, ha espresso la sua preoccupazione in merito al furto economico dell’Italia. br />
Con gli incrementi delle materie prime negli ultimi mesi i prezzi finali dei prodotti non potevano che aumentare, i consumi sono piatti se non in calo. Inoltre le famiglie vedono diminuire i propri risparmi e aumentare le preoccupazioni sul lavoro, in un contesto di generale incertezza sul futuro.
Federdistribuzione continua a lavorare nella speranza e volontà di aprire nuovi punti vendita, ristrutturare quelli esistenti e salvaguardare i livelli occupazionali soprattutto nel Sud Italia ma per sbloccare la situazione bisognerebbe puntare su una coraggiosa politica di rilancio della domanda interna.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.